Wine in Venice celebra l’eccellenza
Il 2023 si apre un evento di straordinaria importanza. Il Wine in Venice ha celebrato dopo una selezione basata sui progetti aziendali volti alla sostenibilità, all’etica e all’innovazione le migliori 20 aziende delle 20 Regioni italiane.
Per il Friuli Venezia Giulia la nostra azienda Terre di Ger è l’unica di rappresentanza. Dal 28 al 30 Gennaio nella spettacolare cornice del Palazzo della Scuola Grande di Santa Maria di Misericordia si sono tenute le degustazioni aperte al pubblico, le masterclass e i convegni. Tre giornate all’insegna della cultura e della conoscenza.
Innovazione, Etica, Sostenibilità: tre termini fondanti per poter affrontare le incertezze di questo momento storico, necessarie per fare in modo che il vino sia ambasciatore di un cambiamento che pone al centro l’uomo e l’ambiente in cui si trova ad agire. Vino e terra, vino e territorio, vino e uomo, i binomi per le aziende del futuro, per bere sano e vivere l’ambiente viticolo ed enologico in modo sano e pulito.
Noi ci presentiamo con le varietà resistenti, tolleranti ai funghi e alle malattie fungine. Meno trattamenti e meno interventi meccanici nei vigneti. Il recente studio proprio in Friuli ha dimostrato che si hanno circa il 38% in meno di emissioni di CO2 proprio per il minor concorso di trattrici e interventi chimici.
Abbiamo intrapreso questo progetto proprio per la necessità di diversificare dalla viticoltura di massa e industrializzata del nostro territorio e proseguire verso un’alternativa di lungo periodo e forse più faticosa ma decisamente più gratificante. Il Wine in Venice è stato proprio la celebrazione di queste attività coraggiose che come la nostra stanno caratterizzando l’Italia.
Una interessante masterclass, con oltre 70 degustatori chiamata “Il Vigneto Italia, Le Espressioni del Nord” ha visto il nostro Caliere Rosso 2020 come unico vino PIWI partecipante e la particolarità della descrizione è stata… “un succo di ciliegia matura…” a dimostrazione che i vini resistenti sono vini a tutti gli effetti, senza alcuna incertezza e dubbio che ancora qualcuno tende a sostenere, forse per timore che ci possano essere delle interessanti alternative alle certezze della tradizione.
Un applauso agli organizzatori e ai vari relatori e professionisti che vi hanno partecipato.